Frontino è un piccolissimo e antico borgo della provincia di Pesaro e Urbino. Credo che dalle stime sia proprio il più piccolo per abitanti. Tutto il comune conta solo 300 abitanti. E’ immerso nel parco naturale del sasso Simone e Simoncello ed a quanto leggo dai pannelli informativi il paese sembra che sia di origine romana.
Da come potete vedere dal video, è una bellissima giornata e con piacere parcheggio l’auto poco prima del borgo e faccio un po’ di strada a piedi.
Per le strade di Frontino
Avevo scelto di passare da qui dopo aver visto alcune foto su internet e devo dire che la scelta è stata ripagata. Ad accogliermi, all’inizio del paese, la bandiera rossa dei “Borghi più belli d’Italia“, ma poco dopo scopro che il borgo è stato premiato anche della bandiera arancione del Touring Club Italiano.
Il primo edificio sulla sinistra con pietre a vista è quello del Comune, non vi nascondo che mi piacerebbe essere il sindaco di questo meraviglioso borgo. 😉
Appena imboccata la via centrale del paese, corso Papa Giovanni XXIII, intravedo subito la torre civica, completamente avvolta da vite americana. Davvero un bellissimo colpo d’occhio. Molte delle case lungo il corso hanno le pietre a vista e questo lo rende ancora più bello.
Poco più avanti trovo un piccolo emporio e sull’uscio due gatti che, come due leoni, sembrano stare lì a proteggere il passaggio.
Gli spaventapasseri
Sotto un porticato sulla via principale trovo con mia grande sorpresa una mostra davvero speciale. Un cartello recita: “Festival Internazionale degli Spaventapasseri” ed in fila, appoggiati al muro, diversi spaventapasseri di tutti i tipi e generi. Davvero una cosa fantastica. Scopro poi che esiste addirittura il museo degli spaventapasseri.
Vecchio Castello
Continuando a passeggiare per corso Papa Giovanni XXIII, una delle tre strade del piccolo borgo, ci si imbatte in uno slargo con una
torre ed una graziosa fontana moderna dell’artista Franco Assetto.
Nel 1100, in quel luogo, venne costruito un possente castello, che nel corso degli anni, ha protetto e custodito le varie famiglie che si sono succedute negli anni.
Di quel castello oramai è rimasta solo una torre, dove al suo interno sono custodite le effigi e stemmi di chi negli anni ha governato.
Il posto è davvero incantevole poiché dalla torre c’è un bellissimo colpo d’occhio al piccolo borgo, vi suggerisco di salire in cima e di godere del panorama.
Credo di essere rimasto seduto su una di quelle panchine, vicino alla torre del castello, per circa un’oretta. In quel posto c’è una pace incredibile, merito anche del sole e della compagnia di un gatto con il quale ho condiviso il mio panino. 😉
Il mulino
C’è un altro piccolo gioiello a Frontino ed è un antico mulino ad acqua.
Il mulino, chiamato Il “mulino del ponte” o “della Comunità“, si trova più a valle del borgo, precisamente sul torrente Mutino.
Non si conosce bene una data precisa di costruzione del mulino, ma si pensa che sia molto antico. Infatti un documento del 1600 riporta l’autorizzazione di un Vescovo alla ristrutturazione e ammodernamento.
Oggi il mulino è composto di tre stabili in pietra e di una alta torre che nei secoli scorsi era usata per la difesa e avvistamento dei nemici. Le macine oggi sono ancora attive ma, chiaramente, sono alimentate da corrente elettrica e non più dall’acqua.
Nell’edificio più grande, sotto la torre, oggi c’è un locale dove si possono mangiare ed acquistare generi alimentari del posto.
Fermatevi e godete della bellezza di questo piccolo gioiello in pietra.
Frontino vi aspetta.
#Piccolaitalia è con voi!
Vi lascio qualche link:
Comune di Frontino: http://www.comune.frontino.pu.it/
Portale turismo delle Marche: https://www.turismo.marche.it/