Fara San Martino è un paesino di meno di 1.500 abitanti in provincia di Chieti che si trova in una delle zone più verdi e ricche dell’Abruzzo.
Il paese è collocato sul crinale della Majella, la seconda montagna più alta dell’Abruzzo (dopo il Gran Sasso) e fa parte del parco nazionale intitolato a questa meravigliosa montagna. Un posto davvero bellissimo: circondato dalla lussureggiante vegetazione che la protegge e impreziosisce.
Ho scelto questo paese per il mio itinerario Abruzzese non solo per le sue bellezze naturali ma anche perché nell’aprile 1928 passò di qui uno dei miei artisti preferiti: M.C. Escher. Anche lui rimase affascinato dalle meraviglie dell’Abruzzo.
Ma come non si fa a rimanere colpiti dal fascino mozzafiato degli splendidi borghi abruzzesi?
Bene, allora immergiamoci subito nel borgo !
Della pasta e dell’acqua
La prima cosa che mi ha stupito di questo borgo è la presenza di questi enormi capannoni di colore blu poco prima dell’ingresso del paese. Capisco subito che si tratta dello stabilimento della De Cecco che da quasi 150 anni produce pasta, olio e condimenti vari.
Mi sorge spontanea la domanda: ma perché un colosso dell’alimentazione ha sede in un posto così poco raggiungibile e lontano dai contesti industriali?
Bhè la risposta l’ho intuita proseguendo poco più in là: qui c’è una incredibile e bellissima sorgente di acqua: le sorgenti del fiume verde !
Due passi nel borgo
Bhè ve lo dico subito: Qui è pieno di salite e di scale! Ma non per questo è diverso da tutti i paesi di montagna. La parte storica (chiamata Borgo di Terravecchia) come in molti casi coincide con la parte alta del paese. Il primo insediamento risale al XIII secolo, ed è localizzata da un impianto circolare attorno uno sperone roccioso. L’accesso a questa parte vecchia è delimitata dalla Porta del Sole.
Su in cima troviamo la Chiesa di San Remigio con il suo campanile, la Chiesa di Santa Maria delle Grazie (XVI secolo) e la Torre civica con il suo prezioso orologio.
Nonostante le lunghe scalinate e salite, è molto piacevole camminare per le vie del borgo. Qui ci si può riposare e godere della meravigliosa tranquillità, dell’accoglienza tipica abruzzese e della deliziosa cucina locale. Nel caso abbiate bisogno di movimento, potete decidere di effettuare delle escursioni tra i mille sentieri del parco.
Nella parte storica c’è anche il “Centro di visita Museo Naturalistico” centro nevralgico in caso abbiamo scelto l’avventura come ‘Leitmotiv‘ della vostra vacanza.
Che sia per una visita ai musei e monumenti, o per l’arrampicata sportiva, o per gli itinerari di trekking/ciclistici del parco o semplicemente per un picnic con gli amici, venire qui è decisamente una buona idea per passare ore felici.
Per altre info, orari e comunicazioni: Sito web del Comune
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