Macchiagodena


Macchiagodena: piccolo borgo in provincia di Isernia che ha aderito al progetto: "Borghi della Lettura" . Scopriamo insieme cosa significa.

Puoi leggere, leggere, leggere, che è la cosa più bella che si possa fare in gioventù: e piano piano ti sentirai arricchire dentro, sentirai formarsi dentro di te quell’esperienza speciale che è la cultura“.

Questo è ciò che Pier Paolo Pasolini scrisse ad una ragazza che gli chiese di voler studiare all’università, ma di non avere i soldi per farlo.

Ma è anche ciò che il comune di Macchiagodena scrive su di un “manifesto” nei pressi della “Terrazza della Lettura“. Perché?

Perché Macchiagodena è uno dei “Borghi della lettura”.

Macchiagodena uno dei “Borghi della Lettura”

Lo ammetto: è merito del cartello stradale se mi sono fermato in questo borgo. Mi sono chiesto: può la lettura valorizzare un territorio?

Non rimaneva che fermarsi e scoprirlo.
Scopro in paese questa bellissima “Terrazza della lettura“, che si trova al centro, proprio sotto il castello. Qui l’amministrazione locale ha predisposto delle teche di legno piene zeppe di libri. E’ stato magnifico e inaspettato leggere qualche pagina e godere di quel magnifico panorama.
Ma vediamo cos’è questo progetto.

Il progetto per gli amanti dei libri

Borghi della Lettura” è stato ideato da due giornalisti molisani e cerca di promuovere il turismo e la cultura, favorendo la riscoperta dei borghi d’Italia.

L’obiettivo è di valorizzare il patrimonio culturale e di combattere il degrado sociale. Come? Semplice!
Aderendo a questo progetto e mettendo a disposizione degli spazi idonei, verrà “creata” una vera e propria biblioteca sociale, dove chiunque potrà accedere, consultare, leggere, prendere (per poi restituire) o donare nuovi libri.
Il progetto è stato subito un successo in Molise ed ha trovato terreno fertile in tutto il centro-sud. Sono già tantissimi i borghi che hanno aderito o che stanno entrando in questo network culturale.
Proprio a breve (giugno 2019) ci sarà l’inaugurazione del primo borgo della Basilicata che aderisce a questa iniziativa.

Credo che in tutti i borghi dovrebbe esserci una biblioteca attrezzata del genere.

Altre info le trovate qui: http://www.borghidellalettura.it

Il paese

Se la cultura e i libri mi hanno subito entusiasmato, la bellezza del borgo mi ha colpito. Mi sono subito trovato a mio agio tra le viuzze del paese all’ombra dell’imponente Castello. Il Molise è molto simile alla Basilicata (la mia terra natia) e la gentilezza e genuinità delle persone sembra la medesima. Ma come la mia terra, credo che anche il Molise soffre del medesimo problema: lo spopolamento. Qui a Macchiagodena ho visto molte case con il cartello “Vendesi” -“fittasi” come nei borghi della mia amata Lucania.

Il paese è abbastanza piccolo e si riesce a visitarlo facilmente, si trova su di una alta collina ed offre una splendida vista su tutta la valle. Ed è proprio lì che sono stati recentemente trovati dei reperti molto importanti che fanno pensare che la zona fosse abitata dagli inizi del V secolo a.C. Nonostante i ritrovamenti non siano molto numerosi, lo scavo di Fosso Pampalone credo che in futuro possa donarci nuovi e incredibili reperti.

Come accade spesso, i piccoli borghi sono scrigni di ricette davvero squisite. Qui a Macchiagodena le ricette sono semplici ma molto gustose. Vi consiglio di provare una specialità: Polenta e baccalà.

Per concludere

Se come me passate dalle parti di Macchiagodena, concedetevi una sosta e godete un po’ di sana vita molisana, magari leggendo un buon libro. 😉

 

#piccolaitalia è con voi

COSA VEDERE
A Macchiagodena  

La chiesa di San Lorenzo è situata nelle vicinanze del Castello.



Dove dormire
a Macchiagodena


Nei dintorni
di Macchiagodena